PRINTED FOOD ?
Non solo i pannelli fotovoltaici e le auto elettriche si possono stampare ma anche il cibo.
Si, il cibo può essere stampato e può rappresentare una grande svolta per un nuovo modello di alimentazione.
Che cos’è una stampante 3D ?
Una stampante 3D è una macchina in grado di materializzare qualsiasi forma disegnata al computer. Il funzionamento è simile a quello di una normale stampante 2D a getto d’inchiostro, anzichè spruzzare inchiostro da un ugello deposita strati ultrasottili di polveri di materiali utilizzati per la realizzazione di un modello matematico tridimensionale di un qualsiasi oggetto.
Nel 2009, Philips Design ha presentato una visione fantascientifica del futuro con una stampante alimentare concettuale che potrebbe produrre un pasto perfettamente bilanciato al tocco di alcuni pulsanti. Parte di un progetto di ricerca chiamato Food Probe, che guardava come poterci fornire cibo entro 15-20 anni, la macchina immaginata permetterebbe di stampare in futuro le nostri ideali combinazioni di sapori e cibi nutrienti in una gamma illimitata di forme.
La stampante funziona come una 2D a getto d’inchiostro, stampando cibo in goccioline e costruendo una struttura 3D strato dopo strato.
Fondamentalmente, proprio come la stampante alimentare ideata da Philips Design, l’output sarà completamente personalizzabile.
“Il cibo potrà essere personalizzato.” Il numero di calorie personalizzato. Anche gli ingredienti nutritivi come calcio o acidi grassi omega-3 saranno pure personalizzati. La morbidezza o la durezza del cibo sarà in sintonia con le esigenze del cliente. Tutti avranno la possibilità di preparare il proprio piatto personalizzato di cibo da consumare.
3D BIO PRINTING AT FAMILY ?
FANTASCIENZA….no realtà.
Possiamo creare qualsiasi tipo di piatto premendo un tasto; in seguito sarà accoppiato uno spazio a temperatura controllata dove il cibo inizialmente verrà anche cotto e poi raffreddato pronto per essere consumato. Tutte queste operazioni potranno essere comandate da un semplice telecomando.
Gli ingredienti sotto forma di farine saranno alloggiati in appositi scomparti (vedi lavatrice) oppure in siringhe o cialde ricaricabili con indicatori di livello.
Pasti personalizzati in pochi secondi, ogni strato può essere diversificato e bilanciato dal punto di vista nutrizionale.
PRINTED FOOD 3D
Zero rifiuti, risparmi nel trasporto e imballaggio, eliminati costi magazzino e trasporto.
La stampante 3D sarà un grande investimento per il futuro e potrebbe garantire cibo sano e sicuro accessibile a tutti in contrapposizione alla grande distribuzione che ci ha abitutati a sapori falsi e spinto ogni giorno a spendere cifre importanti per procurarci alimenti spesso nocivi alla salute.
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