CIBO SANO – CIBO SICURO

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Se vogliamo garantire cibo e acqua salubri, sufficienti e accessibili a tutti, dobbiamo innanzitutto mettere in campo azioni sostenibili di risparmio, efficienza energetica, innovazione, riduzioni drastiche dei gas a effetto serra, rispetto del territorio e dell’ambiente in quanto eco-sistema dell’agricoltura.

Per parlare di CIBO bisogna prima parlare di AMBIENTE :

la nostra riflessione si è spostata sullo stato di salute del Pianeta, dell’Europa, dell’Italia ed in particolare della Lombardia e dei nostri territori.

Da una attenta analisi della nostra Regione, si rileva che sono a rischio le colture di mais, soia, pomodori con riduzioni del 30% causa siccità, costi di produzione alti per l’aumento del carburante agricolo (gasolio) e scarsità di acqua per l’irrigazione.

Molti campi agricoli presentano piante appassite che non potranno essere raccolte; in sofferenza anche le verdure e le piante da frutta negli orti dei nostri paesi (albicocche, ciliege, pesche) per l’inquinamento, effetto serra e piogge acide.

Per non parlare della scomparsa di mirtilli, funghi, castagne dai nostri boschi. Anche la salute dei nostri laghi un tempo molto pescosi (sandra, luccio, persico) è peggiorata, nei nostri campi si vedono sempre meno api e farfalle.

Anche la qualità dell’aria in alcuni giorni è preoccupante.

Le foto che presentiamo sono eloquenti, non hanno bisogno di commenti.

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Non possiamo accettare passivamente per esempio che l’inquinamento è una tradizione in Lombardia.

Un altro gas a effetto serra che bisogna ridurre, un pò dimenticato e non meno pericoloso della CO2, è il Metano. Si pensa che i ruminanti siano la più grande fonte di metano legata all’uomo perchè ne producono in grande quantità nei loro sistemi digestivi.

Riducendo il numero di ruminanti diminuirebbero il metano ed anche le emissioni di gas serra legate alla produzione di colture dei mangimi per gli animali stessi; ma non solo:

meno consumo di carne vuol dire più salute umana, più salvaguardia per l’ambiente, per la biodiversità e minor consumo di acqua.